Il significato della Pasqua per noi chierichetti

Cos'è la Pasqua per noi chierichetti? Per noi la Pasqua è un percorso impegnativo, infatti nel corso di una settimana siamo impegnati nella preparazione di numerose celebrazioni, una diversa dall'altra. Il percorso inizia il giorno della domenica delle Palme con la processione degli olivi e il canto “Osanna al Figlio di Davide”, poi il giovedì Santo con i segni dell’ultima cena e la lavanda dei piedi ai 12 Apostoli, il venerdì Santo con la lettura della Passione di Cristo e la Via Crucis, il sabato Santo con la veglia pasquale e i segni della luce e dell’acqua. Alla fine questo lungo percorso si conclude con la Domenica di Pasqua, la festa più importante, la celebrazione della resurrezione dalla morte con la quale Cristo ci ha dato la vita.

 

Le celebrazioni, o sarebbe meglio dire le tappe del percorso, richiedono un grande sforzo preparativo da parte di noi chierichetti e questo ci fa capire una cosa molto importante: la Pasqua va vissuta con impegno. Non basta infatti semplicemente presenziare alle celebrazioni, serve invece il giusto impegno per capire il loro profondo significato, ossia che anche dopo la morte c’è vita. Un altro sforzo che ci viene richiesto è quello annunciare la Santa Pasqua portando gioia e luce nel cuore di ogni persona che incontriamo nel cammino della vita. Impegniamoci a capire la Pasqua e impegniamoci a partecipare alla Pasqua, questo è ciò che abbiamo capito noi chierichetti ed è ciò che auguriamo a tutta la Comunità. Proprio questo, infatti, ci invita a fare il Vangelo di Luca al Capitolo 23 versetti da 39 a 43:

 

 

Uno dei malfattori appesi lo insultava, dicendo: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!» Ma l'altro lo rimproverava, dicendo: «Non hai nemmeno timore di Dio, tu che ti trovi nel medesimo supplizio? Per noi è giusto, perché riceviamo la pena che ci meritiamo per le nostre azioni; ma questi non ha fatto nulla di male». E diceva: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno!» Ed egli gli disse: «Io ti dico in verità, oggi tu sarai con me in paradiso».